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Programma CAI XXX Ottobre della gita di domenica 4 ottobre 2009: “Paesi del litorale dell’Istria Slovena, da Capodistria alla valle del Dragogna”

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Domenica 4 ottobre 2009 Costo € 0,50
PAESI DEL LITORALE DELL'ISTRIA SLOVENADal Golfo di Capodistria alla Valle del Dragogna.

Il Gruppo Escursionismo dell'Associazione XXX OTTOBRE organizza per domenica un'escursione nei dintorni di Capodistria con il seguente profilo topografico ed altimetrico:


Capodistria-Koper (12 m), Monte Segadizzi-Segadici (264 m), Gason-Gažon (243 m), Sergassi-Srgaši (165 m), val Derniga- Drnica(46 m), Padena-Padna (215 m), Novavilla-Nova Vas (268 m), Carcauze-Krkavče


Appena giunti a Capodistria avrà subito inizio visita della città (punto 1, ore7.45).Si entrerà dalla porta della Muda (1516) unica superstite delle 12 porte esistenti nelle mura di difesa della cittadina originariamente sita su un'isola. Si raggiungerà piazza Preseren, dove si trovano l'elegante fontana Da Ponte (1666) e la chiesa di San Basso. Si salirà verso il centro, incontrando i palazzetti Carli e Almerigogna in stile veneto; percorsa l'antica via Callegaria, passando sotto un portico, si arriverà alla piazza centrale caratterizzata dal palazzo Pretorio (XV° sec.) dalla loggia veneta (1462) e dal Duomo, dedicato a San Nazario con l'alto campanile (54 m), che nel Trecento era una torre di difesa. Percorrendo la suggestiva via Santorio (ora Kidrič), si supereranno i settecenteschi palazzi Tacco e Totto, arrivando in piazza Carpaccio: notevole il magazzino del sale e la colonna di Santa Giustina che celebra la vittoria navale di Lepanto (1571).Al termine della visita e dopo aver preso il caffè sul lungo mare, inizierà (punto 2, ore 9.00) l'escursione a piedi percorrendo la lunga diga foranea sino a giungere alla chiesetta della Vergine delle Grazie e la vicina stazione della ex ferrovia "Parenzana". Si salirà per la nuova strada di collegamento con Semedella e poi in modo diretto al colle di San Marco e alla sua boscosa cima già sede di un castelliere ed ora di un'antenna che evidenzia la sua posizione dominante. Si continuerà a salire per strada bianca tra gradoni coltivati fino a raggiungere la cima erbosa del monte Segadizzi (punto 3, ore 10.15), ottimo belvedere da cui la vista spazia sulla sottostante cittadina di Isola, sulla frastagliata penisola di Strugnano e su Pirano individuato dalla chiesa di S.Giorgio. Si proseguirà per una strada poco trafficata sempre in vista del golfo, e, superato un campo di calcio, brevemente si arriverà a Gason (punto 4, ore11.30) dove la chiesa dedicata ai SS Pietro e Paolo (1478) racchiude interessanti affreschi ed arredi religiosi. Seguendo un'ottima carrareccia si scenderà nella Val Derniga raggiungendo in breve il villaggio di Sergassi-Srgaši (punto 5, ore 12.00) in posizione solatia immerso in coltivazioni di viti e di olivi. Caratteristica una casa che espone suppellettili varie e cartelli riecheggianti un non ben definito tema nostalgico. Si continuerà la discesa fino al fondo della valle dove scorre il rio Derniga principale affluente del Dragona. Il fondovalle un tempo era sede della via Flavia che raggiungeva Pola ora è disabitato ma intensamente coltivato. Attraversata la strada principale, breve sosta il località Bandel presso il ristorante Baladur prima di riprendere nei pressi di una sorgente (punto 6, ore 12.30) la salita lungo un'antica Via Crucis che in un'oretta, porterà a Padena–Padna (punto 7, ore 13.30). La sosta pranzo avverrà nei pressi della chiesetta di S. Biagio il cui caratteristico il campanile funge da notevole punto di riferimento nella zona.Ripreso il cammino, si uscirà dal paese deviando verso il cimitero e la chiesetta di S.Sabba; notevole la vista sulle movimentate colline dell'Istria interna. Per una carrareccia si traverserà la piana e seguendo il segnavie bianco-rosso si entrerà nelle coltivazioni di ulivo, si traverserà un modesto rio e con una buona salita si uscirà nei pressi del paese di Novavilla-Nova Vas (punto 8, ore 15.30). Interessante nella piazza del paese la chiesetta della Beata Vergine (1763) e la casa polifunzionale affrescata con scene popolari, visitabile con accompagnamento di cortesi abitanti. Dal centro di Novavilla, un ameno sterrato taglia a mezza costa le pendici meridionali dell'altopiano a nord, passa nei pressi di una sorgente (importante risorsa idrica nel passato da poco restaurata) e, senza dover superare dislivelli eccessivi, esce nei pressi di uno stagno in località Hrib, piccolo abitato situato nell'immediata periferia di Carcauze. All'altezza del cimitero di S. Stefano, una breve deviazione, 400 m, consentirà di raggiungere la collocazione di un'antica stele di pietra recante incisioni stilizzate bimillenarie, che sta diventando uno dei simboli del litorale dell'Istria slovena.Ritornati sui propri passi in breve si giungerà a Carcauze-Krkvače (punto 10, ore 16.30), bellissimo ed antico paese, arroccato in cima a una stretta dorsale che domina la valle del Dragogna e documentato come castello già nel XII secolo. Si visiterà il paese accompagnati da un amico locale. Interessante la chiesa di S. Pietro (1633), costruita direttamente su una bancata rocciosa che costituisce il suo sagrato con all'interno un maestoso altare con 4 statue di santi e una curiosa acquasantiera. Particolarmente suggestivo sarà il girare fra le tipiche case istriane in nuda pietra arenaria, inizialmente abbandonate a causa dell'esodo ed oggi, oggetto di mirati restauri. Con prenotazione, è possibile una visita ad un piccolo museo etnografico privato, dove la padrona, vestita in costume tradizionale, offre anche un modesto servizio culinario.Ritornati a Hrib (punto 11, ore 17.30), sosta di 1 ora presso l'agriturismo "Lisjak" per festeggiare con una bicchierata la conclusione dell'escursione.Possibilità di poter fruire di un pasto convenzionato al prezzo di € 5 con menù unico composto di minestrone di "bobici", mezza salsiccia, pane e un dolcetto, da prenotare in sede.Alle ore 18.30, partenza da Carcauze con il pullman per il rientro.


Percorso E : Percorso Escursionistico su sentiero bollato. Dislivello in salita 650 m e 400 in discesa ; tempo di percorrenza circa sei ore. Opportuni i bastoncini.Capogita:
Sergio Ollivier (3493413641) Assistente sul percorso: Giuliano Taccani
Cellulare GRUPPO:3473264700
Il presente programma esplicita il percorso e le sue caratteristiche tecniche. Con l'atto di adesione, il partecipante ne prende atto ed implicitamente dichiara di essere nelle ottimali condizioni psico-fisiche per attuarlo. In ogni caso, ai sensi del Regolamento Escursioni, con l'atto di adesione il partecipante libera l'Associazione XXX Ottobre ed il referente dell'escursione da ogni responsabilità inerente a qualsiasi inconveniente gli dovesse capitare.


Programma:
ore 7.00 Partenza da Trieste, Via F. Severo di fronte alla RAIore 7.45 arrivo a Capodistria e visita alla città ore 9.00 partenza a piediore 12.00 arrivo a Sergassiore 13.30 arrivo a Padena e sosta pranzoore 16.30 arrivo a Carcauze, visita e bicchierata con eventuale sosta culinariaore 18.30 partenza da Carcauze per Triesteore 20.00 circa arrivo a Trieste
QUOTE: Pagamento entro la domenica precedente l'escursione ( in pullman) € 15,50 ; Pagamento in sede: soci € 16,00, non soci maggiorate di € 5 per l'assicurazione per il "soccorso alpino". Pagamento dell'iscrizione in pullman € 16,50. Iscrizioni alla partenza, solo soci!!
Per i pagamenti in pullman, PER FAVORE, denaro contato!!!!


Iscrizioni e Prenotazioni: CAI XXX Ottobre, via Battisti 22, telefono 040-635500 tutti i giorni dalle 17.30 alle 19.30, escluso il sabato.Dopo le 19.30 di mercoledì: le PRENOTAZIONI dei soci saranno considerate ISCRIZIONI; quelle dei NON soci, se non regolate in Segreteria con il pagamento della quota, saranno annullate!
Se alle 19.30 del mercoledì non sarà raggiunto un congruo numero di iscrizioni, l'escursione sarà annullata. NB! E' compito degli iscritti verificare questa possibilità in Segreteria al venerdì!
In ogni caso, le quote vanno regolate con la Segreteria. I RIMBORSI sono ammessi SOLO quando l'iscrizione è DISDETTA entro le 19 del mercoledì precedente oppure quando l'escursione è ANNULLATA!


Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, ed attuato secondo il regolamento delle Escursioni (vedi Libretto PROGRAMMA 2009).


  • AVVERTIMENTO: GLI ANIMALI NON POSSONO ESSERE CONDOTTI NELLE ESCURSIONI!

    Prossime iniziative:
  • 11 ottobre IL MONTE SCIOBER IN VALROMANARutte – Tarvisio (800 m), Sentiero 518, Fratta Valfrassino (1309 m), Sella Alpel (1676 m), Capanna Cinque Punte (1520 m), Sella delle Malghe (1616 m), Monte Sciober Grande (1845 m), Capanna Cinque Punte, sentiero 520, Sentiero 511, RutteCapogita: AE Tiziana Ugo
18 ottobre CASTAGNATA
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